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Chi Siamo
L’Odissea nell’Arte di Mirko Mele
La Galleria d’Arte dei Mercanti nasce dal viaggio umano e artistico di Mirko Mele, un gallerista visionario cresciuto tra coraggio, intuito e passione.
Tutto comincia a Monaco di Baviera, nel negozio di antiquariato del nonno materno. È lì che, ancora diciottenne, Mirko comprende che il mondo dell’arte stava cambiando. Insieme svuotano la bottega dagli arredi antichi e, con un gesto di autentica intuizione, espongono la prima opera di Andy Warhol. Da quella scelta audace nasce una visione: portare l’arte contemporanea al centro del dialogo culturale.
Le Origini e i Maestri
Dopo l’apertura della prima galleria a Lecce, Mirko incontra grandi mentori che ne plasmano lo sguardo: Achille Bonito Oliva, con cui condivide la mostra American Dream dedicata a Warhol; Vittorio Sgarbi, che gli insegna a parlare al cuore del collezionista; e Philippe Daverio, con la sua eleganza e ironia.
Da ciascuno, Mirko apprende una lezione: per raccontare un’opera, bisogna prima comprenderne l’anima.
L’Intuito e la Ricerca del Visionario
In oltre vent’anni di carriera, Mirko Mele ha esaminato migliaia di artisti, sempre guidato da una domanda: cosa rende un autore davvero unico?
Come Warhol o Schifano, cerca chi rompe gli schemi, chi sa trasformare l’ordinario in straordinario, chi riesce a essere “uno su mille”.
Il Ruolo del Gallerista
Per Mirko, il gallerista non è solo un mediatore, ma il vero compagno di viaggio dell’artista.
Un alleato che protegge, guida e valorizza, costruendo un rapporto di fiducia duraturo: un matrimonio, non un contratto.
I Progetti e la Crescita
Dalla prima sede di Lecce alla grande esperienza di Battipaglia con la Mediolanum Art Gallery, fino all’attuale galleria nel cuore di Salerno, Mele ha costruito spazi dove dialogano i maestri del Novecento – Picasso, Burri, Rotella, Boetti – e i talenti contemporanei come Mirco Guida, maestro della ceramica italiana celebrato da National Geographic e Linea Verde.
Oltre la Galleria
L’attività di Mirko Mele ha spesso varcato i confini del mondo espositivo: dalla sponsorizzazione del Festival del Cinema di Venezia agli incontri con personalità come Verdone, De Sica e Cannavacciuolo, fino ai momenti istituzionali più alti, come la visita a Santa Marta, dove ha donato a Papa Francesco due opere della collezione Avori di Bisanzio.
La Visione Oggi
In un’epoca dominata dai social e dall’eccesso di immagini, la Galleria dei Mercanti si pone come faro di autenticità e competenza, selezionando e promuovendo artisti che possiedono vera sostanza, non solo visibilità.
Perché l’arte, per Mirko Mele, resta un atto di coraggio e di verità: la continua ricerca di quella scintilla capace di rendere eterno ciò che nasce dal presente.